Si considera odontoiatria d'emergenza qualsiasi operazione, svolta all'interno dello studio odontoiatrico, che ha lo scopo di risolvere un problema impellente del paziente; Ecco una lista delle tipiche emergenze odontoiatriche.
Ossia quando, a seguito di un impatto, soprattutto in età infantile, uno o più denti si ritrovano espulsi dalla cavità orale.
In seguito ad alcuni traumi il dente può soffrire dislocazioni varie, spostandosi dalla sua posizione originaria, senza abbandonare l’alveolo.
La frattura di un dente non sempre si considera emergenza; quando questa avviene in un dente già necrotico o interessa soltanto la parte più superficiale del dente, ovvero lo smalto, non si accompagna con particolare sintomatologia dolorosa, anche se a volte può provocare una lieve sensibilità.
Quando però la frattura interessa anche la polpa dentale di un dente vitale, allora si va incontro a sanguinamento e dolore acuto, richiedendo un trattamento canalare d’emergenza per risolvere la sintomatologia.
Molto spesso, alla necrosi pulpare, si accompagna una sintomatologia periradicolare, chiamata paradontite apicale; non sempre questo si manifesta con dolori acuti, a volte infatti, ha un evoluzione lenta (cronica) e costante, provocando solo semplici molestie e potendo essere riscontrata solo con esami approfonditi.
Quando però l’evoluzione è rapida, parliamo di paradontite apicale acuta, che tende ad essere invece dolorosa. A queste lesioni spesso si accompagna una sintomatologia mucosa (dei tessuti molli) in cui, il contenuto della lesione purulenta, dalla zona periradicolare, tende a migrare verso i tessuti più superficiali nel tentativo di contenere e eliminare l’infezione, comunemente chiamato ascesso acuto in caso di patologia acuta, o ascesso Fenix o di riattivazione se segue una patologia cronica.
Nella maggior parte dei casi non è cosi semplice localizzare un dolore orale, cosicché molto spesso i pazienti arrivano alla consulta odontoiatrica senza essere in grado di indicarne l’origine precisa. Sarà compito del dentista realizzare un’ispezione approfondita e esami accessori al fine di localizzare la problematica e intervenire in maniera sicura su di essa.
Non tutte le urgenze odontoiatriche hanno a che vedere con il dolore; la perdita o la decementazione di una capsula o di un ponte, così come la perdita di tutta o di una parte di una otturazione o di un provvisorio, sopratutto quando questo avviene in una zona estetica, viene spesso, con ragione, considerata un urgenza: è importante riposizonare al più presto tale perdita e ricoprire le parti monconizzate del dente per ripristinare l’estetica e la funzione, evitando ulteriori danni.