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Studio Odontotecnico Grossi

L’igiene dentale, comunemente, ed erroneamente, chiamata “pulizia dentale”, è un procedimento che mira al mantenimento di una corretta salute del cavo orale, al fine di preservare la salute degli elementi dentali, così come quella degli elementi parodontali, ossia le gengive e le strutture ossee dei mascellari.

Un corretto mantenimento e delle revisioni periodiche permettono quindi al paziente di preservare tali elementi nel tempo, ritardando di molto, e spesso evitando, la possibilità di incorrere in problematiche maggiori, che richiedono procedure più complicate, e in alcuni casi menomanti.

L’igiene dentale rinforza il dente ed elimina placca e tartaro, così facendo si ripristina il naturale colore del dente, eliminando le macchie superficiali e ristabilendo la salute gengivale.

L’igiene dentale, comunemente, ed erroneamente, chiamata “pulizia dentale”, è un procedimento che mira al mantenimento di una corretta salute del cavo orale, al fine di preservare la salute degli elementi dentali, così come quella degli elementi parodontali, ossia le gengive e le strutture ossee dei mascellari.

Un corretto mantenimento e delle revisioni periodiche permettono quindi al paziente di preservare tali elementi nel tempo, ritardando di molto, e spesso evitando, la possibilità di incorrere in problematiche maggiori, che richiedono procedure più complicate, e in alcuni casi menomanti.

L’igiene dentale rinforza il dente ed elimina placca e tartaro, così facendo si ripristina il naturale colore del dente, eliminando le macchie superficiali e ristabilendo la salute gengivale.

LA CARIE DENTALE

La carie è un'infezione dentale con origine multifattoriale a decorso più o meno lento(dai 6 mesi ai 2 anni), causata dall'attacco dei microrganismi presenti nella cavità orale; È un processo distruttivo irreversibile che capisce i tessuti duri del dente come lo smalto e la dentina, rammollendoli e demineralizzandole infine penetrandoli.

L’infezione può colpire indistintamente l’uomo o altri esseri viventi e si stima che colpisca circa il 94% della popolazione mondiale almeno una volta nella vita, il che rende questa patologia una patologia endemica per la quale, ad oggi, ancora, non esistono vaccini.

OTTURAZIONE

Quando la carie non ha ancora raggiunto la polpa dentale, si può intervenire con un processo di otturazione: una volta eliminato completamente il tessuto danneggiato e i batteri su di esso disposti, il dentista si appresta a chiudere la cavità residuale o con una resina composita o con un amalgama di mercurio(ormai in disuso), ristabilendo quindi una corretta struttura, morfologia e integrità.

La gravità, il costo, il tempo necessario all'operazione, il dolore e la conseguente necessità utilizzare l'anestesia dipendono dalla profondità e dalla complessità del processo carioso.

TRATTAMENTO CANALARE

In caso di un grave trauma o nel momento in cui il processo carioso raggiunge la polpa dentale, quest'ultima si infiamma, andando incontro a un fenomeno chiamato pulpite, che è irreversibile e che sfocia in una necrosi pulpare, ovvero la cosiddetta morte del nervo.
A questo punto non è più sufficiente una semplice otturazione della cavità e diventa necessario optare per una rimozione totale della polpa camerale e radicolare con la conseguente otturazione dei canali pulpari con materiali termoplastici (ad oggi il più usato è la guttaperca).

L'operazione di devitalizzazione di un dente è un processo complicato e delicato, sono necessari diversi passaggi e una detersione accurata, di conseguenza l'intero trattamento può richiedere anche diverse ore, e, nel caso di un dente con più canali pulpari, può essere realizzato anche in due o più sedute. Nonostante sia un processo lungo e complicato, risulta comunque indolore, grazie all’impiego dell’anestesia.
Se il dente è già in fase di necrosi, il dentista potrebbe optare per realizzare il trattamento senza l’ausilio di anestetici, in quanto, essendo già “morto il nervo”, la sensibilità dolorosa di quel dente sarà nulla, e l’anestetico risulterebbe inutile.

L’estrazione dentaria è una procedura chirurgica che mira alla rimozione di un elemento altrimenti non recuperabile, oppure a eliminare denti con malposizioni esagerate, che potrebbero provocare altre problematiche, o per fare spazio ai denti rimanenti. L’estrazione può essere semplice, se il dente viene avulso dalla sua sede in maniera diretta attraverso la gengiva, o chirurgica, se il dente è coperto completamente o parzialmente dalla gengiva, ed è quindi necessario una serie di procedure accessorie per raggiungere ed estrarre tali elementi.

In entrambi i casi le procedure avvengono in anestesia locale e sono quindi indolori, tuttavia, per quanto la sensazione dolorosa sia completamente sedata, l’anestetico locale non ha effetto sulla sensazione di pressione, potrebbe essere quindi possibile sperimentare una forte pressione durante l’operazione, ma che si associa a una sensazione dolorosa.

Al termine dell’operazione, in genere, si inserisce un materiale riassorbibile che favorisce la coagulazione sanguina e la ferita viene chiusa con dei punti.
I tempi di cicatrizzazione e chiusura della ferita variano a seconda delle caratteristiche del paziente e dell’intervento realizzato, ma in genere si aggirano intorno alle 2 settimane.

I bite, o paradenti, sono dispositivi in resina rigida o meno rigida, a seconda della necessita, che viene utilizzata sia per la cura di diverse patologie, come il bruxismo o problemi all’articolazione temporo-mandibolare, ma anche come dispositivi di sicurezza negli sport di contatto o estremi, dove la possibilità di subire traumi dentali è molto alta.

Dopo averne accertato la necessità, il dentista realizza un calco dei denti del paziente, lo invierà quindi al laboratorio che provvederà alla confezione secondo la ricetta del dentista.
In una seconda seduta, si realizzerà la prova in bocca del supporto, si realizzeranno i controlli del caso e il bite verrà consegnato al paziente.

Nella nostra clinica prestiamo un’attenzione speciale verso i pazienti più piccoli; è importante ricordare che è fondamentale iniziare a controllare i denti da latte a partire dai 3 anni di età.

Il nostro Team ha come obiettivo principale quello di ottenere la totale fiducia del bambino in un percorso passo a passo con l’uso di metodi semplici, come ad esempio il rinforzo positivo e motivante costituito da piccoli premi e l’impiego di tecniche adeguate e indicate ai più piccoli, creando cosi un’esperienza positiva ; in questo modo, ogni volta che verrano a trovarci, la visita dal dentista si convertirà in un’esperienza giocosa.
Durante i controlli il nostro intervento è mirato a curare e verificare la presenza di possibili anomalie dei denti decidui. Un altro trattamento che realizziamo è la tecnica dei sigilli dentali, minimamente invasiva, che risulta necessaria per prevenire la formazione di carie nei denti permanenti. Tutto ciò avviene in maniera scrupolosa e professionale ma senza dimenticare di lasciare un’esperienza divertente e positiva per i nostri piccoli pazienti.

Si raccomanda un controllo odontoiatrico quando il bimbo compie i 6 anni, infatti è questo il periodo in cui spunteranno i primi denti definitivi; a questa età possono verificarsi alterazioni scheletriche dello sviluppo durante le quali un intervento precoce può migliorare notevolmente il risultato del nostro trattamento; infatti l’osso del bambino in via di sviluppo è molto più malleabile rispetto a quello di un adulto e perciò una visita precoce può evitare un’alterazione dell’estetica facciale e mantenere una corretta funzione dell’apparato orale e respiratorio del paziente.

L’ odontoiatria conservativa raggruppa tutti i trattamenti necessari per conservare e mantenere i denti naturali. Nella nostra clinica si presta una particolare attenzione al mantenimento del dente naturale realizzando trattamenti minimamente invasivi con il fine principale di prolungare il più possibile la vita dei denti affetti da carie, traumatismi e migliorare l’estetica specialmente quando i denti si trovano nel fronte anteriore.
Esistono molti tipi di trattamenti conservativi che solo un buon dentista, dopo avere eseguito una corretta diagnosi, sarà in grado di indicare scegliendo quello più adatto.
Nella nostra clinica i trattamenti sono realizzati da professionisti del settore con i materiali di migliore qualità presenti sul mercato.

Uno dei procedimenti più comuni e semplici è la restaurazione (otturazione) dove dopo una corretta eliminazione del tessuto dentale affetto si utilizzeranno resine di alta qualità per ricostruire la parte del dente mancante, riportando il dente alla sua corretta estetica e funzione masticatoria. Per quanto riguarda il settore anteriore dove la richiesta estetica è estremamente alta, un altro trattamento conservativo è costituito dalle faccette di composito che sono in grado di migliorare il sorriso correggendo alterazioni di morfologia forma e colore; si tratta di un trattamento altamente estetico e allo stesso tempo semplice e poco impegnativo per il paziente con risultati garantiti, in grado di donare un’estetica dentale ottimale. Quando il dente ha perso gran parte della sua struttura le soluzioni più indicate sono sicuramente gli intarsi dentali o, in alternativa, le corone (capsule) che permettono restituire al paziente una corretta funzionalità e estetica mantenendo il proprio dente naturale.

Non esiste nessun tipo di protesi in grado di sostituire un dente e produrre gli stessi benefici e comodità perciò è fondamentale rivolgersi al dentista per revisioni periodiche e trattare i propri denti già ai primi sintomi, evitando così la perdita dei denti naturali.